Il Pordenone merita, ma il Lecco l'abbatte l'arbitro. Per il ribaltone serve lo spirito della Nord

Una partita folle, quella vissuta al "Rigamonti-Ceppi": i friulani giocano meglio e meritano il successo, ma le parate di Melgrati hanno l'effetto di tenere le squadre inchiodate sullo 0-0. Sale quindi in cattedra Adalberto Fiero della Sezione Aia di Pistoia, che prima permette di giocare su un campo impossibile - e pericolosissimo -, poi assegna un rigore per un contatto tra Zambataro e Deli che non avviene mai. Una decisione scellerata che sposta decisamente l'equilibrio della serie in favore dei friulani. Da brividi il supporto di tutto lo stadio, con una Curva Nord in grandissimo spolvero e stracolma di entusiasmo anche sotto il diluvio torrenziale del primo tempo. Patron Paolo Leonardo Di Nunno: un'invasione di campo eccessiva.Le ultime da casa Calcio Lecco 1912, raccontate in breve. A cura di Matteo Bonacina.Seguici su www.lcnsport.it per gli aggiornamenti in tempo reale.

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