Charlie Charles

o comunque tra il 2016 e il 2017 e mi arriva un messaggio da Elisa comunque in un momento totalmente come dire inaspettato perché erano gli anni della trap dove io proprio facevo quello in maniera molto mirata tanti lavori con Sfera, con Gali eppure lei secondo me ha avuto la longimiranza di di capirmi perché poi è stato un incontro bellissimo in un testudio

Io ovviamente ero un ragazzetto.

Per messaggio, sì, le è stato dato il mio numero e comunque ero un ragazzetto un po' tamardino, però lei è venuta nel mio studio, all'epoca era dentro casa di mia mamma.

è stato un incontro bellissimo dove sono riuscito anche a parlarle tanto a confidarmi in quel periodo iniziavo a soffrire tanto di ansia attacchi di panico e lei l'ho vissuta un po' come una zia mi è capitato più volte di fare chiamate con lei dove le raccontavo come stavo lei a sua volta aveva avuto come dire le sue esperienze insomma c'è stato uno scambio importante è stato molto bello infatti guarda mi piace dirlo anche qui per la prima volta

sono così contento del brano Ti chiamerò amore, appunto quello continuoso del mio album, perché mi sembra proprio un cerchio che si chiude e si era aperto lì, no?

Quindi paradossalmente quasi dieci anni dopo, no?

E devo dire anche con grande umiltà che non ero pronto all'epoca per poter lavorare un brano con lei.

Però mi sento di dire oggi, no, che...

Cazzo, ora sì.

Sì, musica più elettronica, techno, insomma, ti faccio nomi come Boys Noids, Cyberpunkers o...

io mi scaricavo dai mule adesso non so se si può dire questa cosa scaricavo i set quindi magari da una o due ore e io mi ascoltavo ma in cuffia ma credimi adesso ho questo ricordo molto lucido

Avevo 15 anni ed ero in Corsica in vacanza con mia mamma, ero fuori, avevamo questa sorta di bungalow tutto marcio di pietra, ero fuori su sta straio, io mi ascoltavo i set ma piangevo, guardavo le stelle e piangevo, pensavo cazzo per questa musica cosa ti fa?

Senza le parole, eppure mi smuoveva qualcosa di assurdo.

E poi paradossalmente accade che io vengo da Settimo Milanese, c'è questo posto che si chiama Palazzo Granaio, che è stato uno dei primi locali, però uno dei primi posti dove poi veniva portata musica rap dal vivo.

ed era un locale che funzionava parecchio io essendo del posto mi capitava che il sabato sera andavo lì ma del rap non mi interessava troppo mira che un giorno mio fratello che è al contrario mio grande appassionato di rap e ci perculavamo a vicenda che cazzo ti ascolti?

vuoi che parli delle canne?

e io ero 15 lui 17 sono comunque due anni di differenza

allora mi portò a questo evento insomma mi sono trovato catapultato in una realtà che dicevo mazza ma che figata è perché c'era il beatmaker e il writer e il ballerino e il cantante questa è una comunità questo è meraviglioso e ti giuro il giorno dopo un amico suo tra l'altro sempre di mio fratello venne da me e mi disse perché poi avevamo la compagnia condivisa mi disse ma sai che c'è questo programma per fare musica col computer

Tipo così esploso tutto.

E da quel giorno... Qual era il programma in questione?