Ha cambiato il suono della musica italiana senza mai stare davanti ai riflettori. Produttore, autore e mente dietro alcune delle hit più importanti degli ultimi dieci anni. Ebbene sì, Charlie Charles è passato dal BSMT. Da Dende a Tran Tran, fino a Soldi e Bimbi, il suo nome è legato a brani che hanno segnato un’epoca. Con Ghali, Sfera Ebbasta, Ernia, Mahmood, Blanco, e molti altri, ha costruito un’estetica sonora riconoscibile e internazionale, contribuendo in modo decisivo a rivoluzionare il linguaggio e il suono della musica italiana contemporanea. Al BSMT abbiamo parlato di musica e industria, di cosa significa produrre oggi, del ruolo del producer, del rapporto con gli artisti e della responsabilità di dare forma a un’idea prima ancora che a una canzone. Ma soprattutto, per la prima volta, Charlie ha scelto di mettersi al centro del racconto:parlando di sé, del successo, delle pressioni, del perfezionismo, di uno dei momenti più difficili della sua vita e di quel bisogno costante di restare fedele al proprio gusto, anche quando il sistema spinge altrove. Una chiacchierata rara e preziosa che permette di conoscere davvero una delle menti più influenti della scena musicale contemporanea. Buona visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Chapter 1: How did Charlie Charles transition from an independent artist to a successful producer?
Finiamo lì, conosciamo Marra, conosciamo Pablo, parliamo, cacchieriamo, ci fanno questa proposta di entrare in Rocha Music che noi comunque inizialmente rifiutiamo, diciamo no perché ovviamente c'è anche un po' questa credenza tipo no perché noi siamo indipendenti, il primo disco lo faremo da soli, se no sembreremo raccomandati da voi, quindi abbiamo detto no e per davvero l'abbiamo fatto uscire da soli.
da soli nel senso che ho preso io pagato la stampa ho fatto stampare tutti i dischi presi i bollini si è appiccicati sopra ti parlo di 500 copie sì però avete fatto voi da soli basement basement
Bella raga nuovo appuntamento nuovo passa dal basement ci siamo bentornati questo vuol dire nuovo amico che passa a trovarci qui sotto ma anche nuovi amici magari tra di voi che stanno arrivando adesso per la prima volta su questo canale beh non sapete cosa vi siete persi ma se ancora non l'avete fatto evviva andatevi subito a iscrivere ciao io sono Gianluca Gazzoli ve lo chiedo come favore perché comunque lo so che le puntate le guardate lo stesso le vedete lo stesso siamo tantissimi è una cosa bellissima
però se vi vai se vi iscrivete restiamo tutti sempre connessi nel senso che non vi perdete nessuna chiacchierata nessuna puntata soprattutto di ospiti che magari conoscete ma anche tanti altri che magari non conoscete anzi questa è una cosa molto bella che ci fa grande piacere che ci riempie di orgoglio stessa cosa se ci state guardando ascoltando su spotify anche lì insomma ci potete ascoltare vedere questo è il momento guarda poco prima che iniziassimo
Abbiamo visto che sono usciti tutti i Vilewrapped e ho già visto tutte le quantità di minuti di basement che avete visto e ascoltato ed è bellissimo, dico anche visto perché su Spotify avete la possibilità ormai da diversi mesi, anche dalla stagione scorsa, di vederci anche, quindi non c'è solo l'audio ma ci potete vedere ovunque voi li troviate e anche lì ci potete seguire e restare connessi, questo io ve lo ricordo tutte le volte perché so che insomma le vedete lo stesso ma se fate questa piccola cosa...
a noi fa molto piacere e ci permette di far accadere cose magiche letteralmente perché questo è un evento raro io ve lo dico già perché attenzione sta succedendo Charlie Charles è passato dal basement benvenuto ciao Gianluca dicevo una cosa rara perché commentavamo prima che io ho usato una parola forte legata alla virginità legata a tante altre cose però nel tuo primo podcast
vero verissimo confermo confermi possiamo battezzarlo ufficialmente allora ti ringrazio doppiamente insomma sono molto felice che tu sia che tu sia qui proprio perché so che effettivamente per quanto ormai il tuo nome da tanti anni giri si senta letteralmente perché fai musica però non sei uno che chiacchiera tanto in giro nel senso sei uno molto concentrato sulle tue cose forse non so se introverso ma sono curioso di scoprirlo anche da questa chiacchierata
ma ti dico sono sempre stato ecco rispetto a là fuori molto taciturno però nel mio privato in realtà sono una persona anche molto espansiva mi esprimo molto in realtà e ho sempre avuto ecco un po' non è che voglio dire un rifiuto o un rigetto però ho sempre fatto fatica
come dire uscire da fuori e aprirmi il tuo lavoro di base quello che hai fatto per tanti anni che continui a fare adesso di base in realtà ti porta a restare sempre un po' per i fatti tuoi da questo punto di vista questo è molto interessante adesso ci arriviamo però come dicevi tu in realtà ho detto iniziamo perché stiamo chiacchierando già tanto prima e poi se no ci perdiamo poi la spontaneità proprio perché in realtà a parte che ti stavo facendo vedere un po' di cose del basement chiedendoti invece
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Chapter 2: What role does Charlie Charles believe a producer plays in the music industry?
Hai delle carte?
Ho collezionato per un po' di tempo, quindi ho diversi Master Set completati, poi ho capito che...
eri in un brutto giro pericoloso quindi ho detto senti fermiamoci qua me le faccio andare bene quelle che ho ci credo anche perché hai visto che poi c'è stato tutto quel momento ancora oggi insomma in cui le carte poi diventano anche delle collane da flexare da Logan Paul ma poi esatto diventa ostentare io sono assolutamente disallineato rispetto a quell'approccio per me era proprio bello il fatto di aver lì tutte le carte c'è un tuo pokemon preferito?
assolutamente Lucario
Sì, ma da quanto tempo?
Non è il primissimo, anzi è della quarta generazione e non lo so, sono sempre rimasto una figura un po' criptica, misteriosa, poi è un lupo, un mezzo lupo, quindi...
Non so, mi ci sono sempre un po'... Beh spettacolo, è bello conoscere anche questa tua passione perché poi secondo me ormai tantissimi ragazzi di oggi ci sono dentro, ci sono dentro anche loro, comunque l'hanno incrociata, hanno parlato tante volte con Dario Moccia a proposito dei Pokémon, lui mi diceva che è proprio uno dei franchise anche più ricchi probabilmente della...
della storia e intanto come stai tu? Com'è questo momento?
Tutto male, tutto male, no scherzo, no anzi è una gag che però no anzi è un buon momento, arrivo da l'uscita dell'album di Ernia, so che tra l'altro è passata anche lui qua e poi è uscito il mio album, adesso tra meno di un mese uscirà il mio bambino quindi insomma
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Chapter 3: How has Charlie Charles's personal life influenced his music career?
sì sì ok beh se arriva anche la mamma a chiamarti così no ecco questo sicuramente posso dirlo mio papà nella rubrica mi ha salvato Charlie Charles davvero? che cazzo volevate fare? ma papà vabbè
rispetto bello perché è orgoglioso credo di quello che hai costruito ma tu hai sempre capito cosa stavi facendo diciamo sì e no secondo me io ho avuto entrambe le facce della stessa medaglia quindi da un lato mia mamma è sempre stata un po' più accondiscendente quindi ha compreso molto bene come dire questa mia esigenza perché poi quello era
E diciamo è sempre stata un pochino più permissiva. Dall'altro lato mio papà secondo me mi ha mostrato quel lato più di responsabilità, quindi mi dice vuoi fare questo? Sì, però come campi prima, come tracavi? Infatti lui mi ha preso, mi ha trascinato per un'ora e mi ha fatto di andare a lavorare. Quindi sono andato, ho trovato lavoro, ho lavorato.
Quindi per quello dico, ho visto un po' tutti e due i lati, no? Da un lato quella condiscendenza, anche quell'empatia, no? Dall'altro lato anche la parte più cinica, più razionale, anche più appunto di...
responsabilizzazione insomma comunque un bel rapporto adesso che hai sempre avuto con i tuoi genitori quindi questa è una cosa bella parlando sempre del momento prima di iniziare appunto avevamo notato che erano usciti vari wrap di Spotify tu come lo vivi questo mondo delle piattaforme questo mondo dei numeri anche banalmente ecco apriamo sicuramente un vaso di Pandora ecco
Ma allora, la musica in generale, adesso perché parlavamo di Spotify, oggi secondo me è una cosa particolare la piattaforma perché ti dà accesso sia alla musica ma anche ai risultati della musica. Secondo me, ecco, in questo c'è una forma quasi di condizionamento.
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Chapter 4: What challenges has Charlie faced regarding mental health in the music industry?
Adesso poi non è che voglio fare un discorso generale, ovvio che ci sono anche i più attenti, c'è anche chi... come di far ricerca veramente, no? Però adesso funziona più ad algoritmo, quindi sei portato ad ascoltare una cosa che già altri utenti hanno scelto e premiato. Quindi sicuramente c'è questa dinamica, no?
Mentre prima l'appassionato, prima ti parlo di 20-30 anni fa, l'appassionato andava nei negozi, si metteva le cuffiette, metteva il disco, si ascoltava un po' della roba e diceva «Ah, interessante questo, non lo conosco ma lo prendo», no? Ovviamente tutto questo è, come dire, in qualche modo sovvenzionato dal resto delle piattaforme. Quali TikTok vedi che impatto ha sul mercato discografico?
Io ultimamente ho questa frustrazione nel vedere le serie TV o i film, nel senso che arrivo lì, inizio a girarne mille. Poi ovviamente tu hai le prime, quelle che sono nella classifica o quelle che sono più viste. E comunque quella cosa un po' ti... ti condiziona, o ti viene proposta automaticamente, lì devi essere un po' tu a tirarti fuori ed essere curioso, no?
No, ma infatti lo dico senza giudizio, perché comunque è una cosa che magari per alcuni utenti è fondamentale, avere, che ne so, quella top 10, accendo, vado lì e trovo già una cosa che probabilmente mi andrà bene, no? Sì.
dall'altro lato ha reso forse un po' più adesso passami il termine pigre le persone appunto ne fare quella ricerca però nel senso senza denigrare senza giudicare no no no assolutamente no allora nel senso il fatto che lo dica tu secondo me vale anche di più perché non sei uno che ha problemi di numeri diciamo nel senso che nella sua storia esatto
ma sei tranquillo da quel punto di vista hai fatto, avete fatto delle cose pazzesche ahimè sono uno che ha in qualche modo incentivato questo volontariamente eri dentro a questo anche grande cambiamento che c'è stato nella musica e adesso quando è uscito magari ormai sono passati un paio di mesi dall'uscita del tuo ultimo album tu come hai vissuto questa cosa del come dire del far uscire
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Chapter 5: How does Charlie Charles define success in his career?
Della performance, come va, come non va, quale canzone va di più.
Infatti si collega molto al tema che stiamo affrontando adesso. Un lavoro su me stesso che ho cercato di fare in questi anni è stato proprio questo. Quindi di cercare di ridurre quell'idealizzazione, quel... Ah, deve performare, deve ottenere un risultato tangibile, che appunto in questo caso sono i numeri, no? Perché?
Perché sapevo che stavo andando a lavorare a un progetto che in qualche modo era complicato per il mio pubblico di riferimento. Io vengo da appunto il mondo della trap, mi spiace ridurlo a quella cosa lì, però vengo insomma da quel mondo lì. In qualche modo avevo l'esigenza di lavorare a un progetto che fosse più personale, più su misura su di me e questo inevitabilmente
mi ha portato poi a esplorare come dire territori sconosciuti no e alla fine il risultato è stato questo album che è vero ha poco a che vedere col mio passato ha tanto più da vedere col mio presente no e appunto poi in termini di risultati quali i numeri capisco che appunto pubblico riferimento faccia fatica a comprendere questa cosa e che venga in qualche modo denigrato, no?
Però ecco, è una cosa su cui ero assolutamente preparato, è una cosa su cui, come dire, ci ho già fatto i conti in questi anni, no?
Però appunto...
Un'altra cosa su cui mi preparavo era, io so già che da questo album le gratificazioni e le validazioni che otterrò arriveranno da altre parti, non sarà vedere 100 milioni di play sul brano, ma banalmente, questa è una cosa che dicevo qualche giorno fa ai ragazzi che lavorano con me, non mi è mai capitato di ricevere nei DM dei messaggi così belli, ma commoventi, io pianto.
che pensavo cavolo ma è bello farlo per questo quindi è vero magari non l'hanno sentito 100 milioni di persone ma quella persona che l'ha sentito o l'ha sentito veramente nel cuore personalmente non conta niente quello che dico io ma vale il doppio questa cosa qua
Sì per me in questo momento della mia vita che mi sento in questo punto della mia vita forse avevo anche questo bisogno no e poi io mi sento che amo la musica amo la musica in tutte le sue forme in questo momento per questo progetto specifico che è molto personale che in qualche modo parla di me attraverso le voci degli altri
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Chapter 6: What unique collaborations has Charlie Charles been part of?
sentivo che doveva essere così ma io sono pronto domani a tornare in studio e affrontare progetti come dire diametralmente opposti rispetto alle direzioni che ho preso per il mio progetto perché a me piace la musica e soprattutto amo il mio mestiere che è quello del produttore e il produttore prevede proprio questo empatizzare con l'artista che si trova davanti
in qualche modo cucire addosso l'abito più giusto per lui che non è detto che sia più giusto per me per questo dico poi io sono prontissimo e adoro mettermi nei panni degli altri sono proprio molto contento che tu sia qui per questo nel senso che è vero abbiamo detto questo è il tuo primo podcast però tu sei anche il primo ospite producer come lo sei tu nel senso di questa poi ci sono stati dei dj che sono anche producer eccetera però
Diciamo la figura del producer intesa come quella che fai tu e altri tuoi colleghi sei il primo con cui possiamo parlare anche di certe cose che banalmente è questo io lo dico perché magari chiaramente ci stanno seguendo tanta gente che ti segue tantissimo che sa di tutto di te eccetera poi magari ci sono anche tante persone che non hanno ben presente se tu dovessi spiegare qual è il ruolo del producer qual è il tuo lavoro tu cosa spieghi?
Ma allora, la metafora che mi capita di portare più spesso è proprio questa, che è un po' quella che dicevo prima. Tu ti immaginavi un sarto, no? Si trova di fronte il cliente. Il sarto cosa farà?
Prenderà le misure, prenderà tutte le varie pezze, le metterà addosso, inizierà a mettergli le spilli, si farà un mock-up di quello che può essere, poi le toglierà, la sistemerà tutta bene e poi il fitting sarà perfetto su di lui. Per quello dico poi su di lui, non su di me. Ecco, questo è il lavoro del producer.
Prima ancora di mettersi davanti a un computer o davanti a un pianoforte o davanti alla chitarra.
questa è fondamentale e tante volte magari passa in secondo piano uno non pensa anche quello che si non è tutto così meccanico c'è tutto un lato tu hai parlato di empatia prima hai parlato di rapporto oggi la figura del producer è diventata importantissima
lo hai sempre stata chiaramente però oggi se ne parla i producer sono diventati anche delle star a sé nel senso tu hai fatto un disco da producer dove c'è il tuo nome e poi quelli dei featuring ma anni fa era fantascienza una cosa del genere però oggi succede anche che appunto quel producer è bravo allora arrivano altri artisti che vogliono essere prodotti secondo te che momento è questo per chi vuole fare questo per il producer?
allora secondo me è sicuramente un ottimo momento perché se veramente pensiamo a diversi anni fa adesso ci sono strumenti più economici più immediati puoi approcciarti veramente dalla cameretta cioè ma guarda ho esempi di artisti anche che ho incrociato in studio adesso citerò questo ragazzo David che mi ricordo ha registrato una hit sua da un miliardo e mezzo di ascolti forse oggi anche due miliardi non lo so sul telefono
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Chapter 7: How does Charlie Charles view the impact of social media on his life?
oggi hai la possibilità di farlo un po' più a costo zero ti vengono in mente degli esempi il producer può letteralmente cambiare un brano quando arriva da te qualcuno anzi questa è la storia della mia vita è la mia guerra perché cosa accade di solito prendo per esempio Ernie che è stato l'ultimo lui appunto aveva questo album aveva una parte di questo album che poi abbiamo lavorato insieme
che insomma poi quando è arrivato in studio io ho dovuto un po' rivedere secondo le mie secondo la mia visione per lui quindi ho dovuto un po' demolire tutta la parte musicale già esistente io poi sono uno che magari dello stesso brano ti fa 5, 6, 7, 8 versioni ma completamente diverse
finché non trova quella che, come dire, calza meglio rispetto al tema del brano, rispetto all'emotività del brano, insomma, anche rispetto al personaggio che è Matte, no?
Quindi c'è un lavoro veramente artigianale dietro di... È come gliela comunichi a un artista che comunque magari è un artista già anche affermato, che ha le sue convinzioni, che magari quella cosa lì a te non convince tanto e bisogna cambiarla.
Guarda, è molto complicato, perché poi... Ecco, bisogna sempre stare attenti ai modi in cui si comunica questa cosa, perché se fai trapelare come dire che è un problema di ego del produttore... Sì, no, non il suo, però in generale può succedere. Capito? Cioè far capire che per il bene del brano, e non per il bene mio, o non per il bene di qualcos'altro, è molto complesso.
Io poi tendenzialmente, diciamo, riporto sempre questa condizione, no? Io ascolto e reagisco, e reagisco di pancia, e tendo tanto a fidarmi di quella reazione più istintiva, più primordiale, no? E secondo me quello è un sentiero che porta poi
alla verità ecco quindi tendo a ragionare molto poco ma questo da sempre non oggi no e lo dico perché appunto è un lavoro adesso se mai passerà di qui sfera ti confermerà che l'ho fatto diventare pazzo poverino con le 200 versioni di brani che abbiamo realizzato delle canzoni
E lì dall'altra parte c'è immagino anche un'enorme fiducia perché lui dice mi devo lanciare come dire a braccia aperte nel vuoto.
Ti sei mai impuntato tanto su qualcosa? Assolutamente.
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Chapter 8: What future projects does Charlie Charles have planned?
Tanto da litigare anche? Totalmente.
Se ti viene in mente se si può dire uno dei casi in cui ti sei...
dopo praticamente un mese che stavamo lavorando al disco siamo arrivati veramente a un po' urlarci addosso poi sempre non in maniera cattiva però capisco che poi sono due realtà che si scontrano cioè io sono abituato a lavorare in un modo lui in un altro ti trovi comunque con una persona come me che sono molto come dire senza peli sulla lingua molto diretto anche molto esigente perché ha un'ambizione enorme cioè
capisco che dall'altra parte può essere sconcertante può essere destabilizzante soprattutto se sei abituato adesso non dico che è il suo caso però come spesso è sei tu l'artista, sei tu il cantante sei tu che è tutto che ruota attorno a te ti trovi in studio che ruota intorno a noi poi io perché dico sempre questa cosa poi le scelte le faremo in due perché se io dico sì ma tu dici no ma non sarà mai una cosa obbligata ovviamente no?
però neanche dall'altra parte se tu dici sì io dico no ma anche perché immaginati questa condizione dove per lui sì e per me no come farò a lavorare al top della forma della motivazione in cui non credo quindi se partiamo da questi presupposti
e appunto è una condizione molto umana se tutti e due siamo d'accordo e stiamo andando nella stessa direzione performeremo e sicuramente uscirà qualcosa che avrà senso e ti è capitato mai di lasciare a metà una cosa e dire basta non riusciamo ad andare d'accordo pochissima roba poi alla fine una quadra la trovi sempre e diciamo guarda è sempre come dire
è confinato poi da chi ho davanti dalle ambizioni della persona di cui mi trovo di fronte quindi sì magari ci sono cose che io avrei voluto elaborare di più e magari non sono riuscito però devo dire sono veramente poche risicate negli anni insomma quando poi Charlie Charles è diventato un nome della scena anche molto richiesto ti è capitato di ricevere delle richieste appunto che mai avresti pensato nella vita da anche personaggi fuori completamente sì ti viene in mente qualcuno sì
se si è fatto o non si è fatto richieste di cose che non si sono fatte ci mancherebbe però da mondi anche completamente diversi quindi Orietta Berti ti ha chiesto no sto scherzando quindi da mondi anche completamente diversi e che invece hai fatto che non credevi che avresti fatto ma guarda magari ti porto questo piccolo aneddoto correva l'anno mi sembra 2017
o comunque tra il 2016 e il 2017 e mi arriva un messaggio da Elisa comunque in un momento totalmente come dire inaspettato perché erano gli anni della trap dove io proprio facevo quello in maniera molto mirata tanti lavori con Sfera, con Gali eppure lei secondo me ha avuto la longimiranza di di capirmi perché poi è stato un incontro bellissimo in un testudio Io ovviamente ero un ragazzetto.
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