Luca Rizzatello

La domanda è questa, senza chiederti cose che troverai anche di cattivo gusto e quindi non te lo chiedo neanche tra le righe,

di dirmi qual è il tuo bilancio rispetto al tuo rapporto con una casa editrice.

Sinceramente non mi interessa.

vorrei chiederti invece qual è la tua opinione non tanto relativamente alla tua propria esperienza specifica ma rispetto alla tua propria esperienza di osservatore qual è la tua opinione circa il ruolo che può avere nel 2025 per comodità una casa editrice

in relazione a un autrice o un autore, non necessariamente nell'opera prima, però questo può essere un punto di osservazione interessante.

Cioè, cosa può aggiungere e evidentemente cosa può togliere una casa editrice

a un'autrice o un autore rispetto, poniamo, per esempio, al pubblicare i propri testi variamente sui social network, su delle piattaforme di newsletter o altro.

Ecco, domanda aperta intanto per cominciare a imbastire il discorso.

Grazie.

Buongiorno Michel, resto un attimo su questo argomento e cerco di svilupparlo un attimino lateralmente.

Allora, questa domanda di nuovo potrà sembrare una domanda legata a un discorso generazionale.

Però devo fare una premessa, la premessa è questa.

Io credo che sia importante, questo è un parere estremamente personale ovviamente, sia importante se non necessario una forma di discontinuità per quanto riguarda la poesia rispetto all'esistente, al circostante.

E questa forma di discontinuità io credo che possa arrivare prevedibilmente

da persone che in qualche modo, non voglio dire cominciano a scrivere in un modo diverso, ma in qualche modo hanno ancora un'età che consente un margine di crescita e appunto di discontinuità fisiologicamente utile a produrre questa discontinuità.

Quale poi sia questa discontinuità?

Appunto sarà la discontinuità stessa eventualmente

definire cosa è questa cosa e quindi questa è la premessa per restare un attimino su un discorso generazionale allora il tuo ragionamento soprattutto la seconda parte del tuo messaggio è già una parte della risposta a questa domanda quello che ti vorrei chiedere è a tuo parere

si fa abbastanza per dare una per trasmettere una postura un'attitudine alle persone che vogliono cominciare a scrivere sul serio ora sul serio è un concetto ambiguissimo prendilo come vuoi farne quello che vuoi però intendo proprio dire utilizzare la scrittura

per farne qualcosa della scrittura per se stesse, per se stessi, per gli altri, per le altre.