Silvia (guest)
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Io prima mi davo per persa, sì.
Io ormai avevo detto, vabbè, insomma, se le cose devono andare così, questa è la vita matrimoniale, chi non vive matrimoni nel quale si sente insoddisfatto, probabilmente questo è il mio lavoro.
probabilmente la mia storia doveva andare a finire così, probabilmente mi merito questo matrimonio, questo trattamento, questo uomo che forse vede una persona in quel senso.
È giusto, è giusto così.
No, io ho sempre vissuto tutte queste emozioni al contrario.
Mi privavo anche di ogni cosa, pur di non fare scaturire la lite, il litigio, il fatto di non essere inadeguata con le sue parole nei confronti poi anche dei bambini.
Quindi non facevo quasi niente, ero anche diventata proprio probabilmente...
anche noiosa come persona, facevo anche più fatica a uscire perché magari l'uscita era il pretesto di litigio oppure quella, ma se andavo a fare la spesa era motivo di litigio, se pagavo un bollettino in ritardo era motivo di litigio.
c'era sempre qualche cosa c'è lo stato di ansia era veramente molto molto molto molto forte infatti a inizio poi dell'anno insomma quando dico dopo è partita la rinascita e il fatto di essere centrata ma gli attacchi d'ansia li ho avuti poi anch'io gli attacchi di panico li ho avuti anch'io
Però prendere coscienza è un passo, avere poi il coraggio, la forza di volontà e credere in se stessi è lo step successivo.
Non è facile, ci vuole sì tanto tempo, tutti facciamo dei percorsi nei quali non è una scalinata, una gradinata, salire, cioè ci sono ovviamente le buche, ci sono i momenti no, possono essere anche molto profondi, l'importante è che dopo ci sia ovviamente il coraggio di tornare su.
l'importante è quello lì però momenti di scoramento ne ho vissuti tantissimi tantissimi uno degli ultimi risalienti più o meno un annetto fa era tornato fuori lì un pochino disturbo alimentare perché questo senso anche di voler fare qualche cosa era come un pugno nello stomaco e io mi sentivo proprio come quei
vecchi sentimenti che avevo prima e lì me li trovavo tutti annodati allo stomaco, però ovviamente stavo zitta in quella situazione, quindi diciamo che mi ha aiutato tanto l'autocontrollo che ho visto in modo negativo nei disturbi alimentari, ma in questo senso un po' mi ha aiutato.
un pochino mi ha aiutato lì quindi vedere anche quegli aspetti che a volte percepiamo negativi però farli in modo positivo in determinate situazioni un pochino aiuta che è comunque parte anche della tua personalità sì quindi
Sì, per me si parla tanto di autocontrollo in un certo senso, con questa accezione negativa, ma io continuo a dire anche in terapia che io lo vedo un pochino positivo.
perché questo essere frizzata in quel momento, non far trasparire l'emotività, fa sì che dall'altra parte non ci sia il pretesto o trovare quella crepa per evitare.
Esatto.
E questo mi ha aiutato tanto, c'è uno scudo che mi ha aiutato sinceramente tanto.
Allora io sono risorta e mi sento bene con me stessa adesso, quindi io sto bene nei miei spazi, nei miei tempi, prendo decisioni da sola, per questo sono investita e sento tutta questa energia dentro, perché queste cose io non le avevo, quindi come una persona comune che vive anche in solitudine nella vita quotidiana.
Io sono così, cioè mi presento al mondo così.