Caffè e mercati di venerdì 5 giugno 2020

Una Lagarde meno distesa del solito, almeno apparentemente, spiega il quadro in cui si è mossa e si muoverà la Bce obbligata ad allargare ancora i cordoni di fronte a previsioni più cupe e con un rischio al ribasso. Tra nuove cartucce e quelle già esistenti, si andrà avanti fino alla fine del 2022 visto che, se le previsioni sono corrette, l'inflazione al 2% è un obiettivo che si allontana sempre di più. In spolvero i Btp considerato che Lagarde si tiene le mani libere per agire con la flessibilità del caso anche se per il momento high-yield e fallen angels restano esclusi. Nel pomeriggio, non mancate l'appuntamento settimanale con il tradizionale "punto della settimana" sul sito easy-finance.it

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