Scienza, arte e sostenibilità: il museo come laboratorio del futuro

L’intervista esplora il lavoro di Marco Leone, direttore scientifico del Metropolitan Museum di New York, che integra metodologie scientifiche avanzate nello studio, nella conservazione e nella reinterpretazione delle opere d’arte. Attraverso tecniche che spaziano dalla spettroscopia ai metodi biomedici, fino all’intelligenza artificiale, il museo emerge come un centro di ricerca capace di ricostruire processi creativi, individuare materiali perduti e riscrivere pagine di storia dell’arte e della cultura materiale. La conversazione affronta anche temi cruciali come la sostenibilità nella conservazione museale, l’evoluzione del clima indoor e il bilanciamento tra tutela del patrimonio e impatto energetico. Uno sguardo infine alla situazione italiana evidenzia un sistema di ricerca di eccellenza, ricco di competenze e collaborazioni, ma che necessita di maggior supporto strutturale e investimenti per valorizzare pienamente un patrimonio unico al mondo.

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